Fighting women harassment and discrimination in sports ...
Le donne nel settore sportivo che subiscono abusi devono avere la possibilità di contattare qualcuno in cerca di sostegno e prevenzione della violenza.
Al fine di sostenere e aiutare le donne in caso subiscano molestie, discriminazioni o violenze, il progetto EWA (ewa-project.eu), coordinato da ENDAS Nazionale, ha lanciato un servizio Europeo di informazione e supporto, con sportelli nazionali in Italia, Belgio, Bulgaria, Cipro, Grecia, Lettonia Lituania e Turchia.
L’Help-desk EWA offre supporto alle sportive che vogliono informarsi o hanno subito molestie, discriminazioni o violenze nel mondo dello sport, fornendo contatti diretti e fidati di organizzazioni locali per i diritti delle donne, fornitori di servizi legali e altre risorse relative preziose.
Per avere un aiuto, un consiglio o semplicemente confrontarvi, potete:
* chiamare direttamente i seguenti numeri:
L’Help-desk telefonico EWA è attivo lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 17:30 alle 20:30.
* compilare il modulo di richiesta sottostante in italiano
* scrivere a ewa@endas.it
Tutte le richieste saranno gestite in maniera anonima da operatrici professionali dell’Associazione Ethra Accademia Sociale.
Le operatrici dell'Help-desk EWA e i materiali disponibili sul sito dell’Help-desk EWA potranno guidarvi nelle azioni concrete che possono essere intraprese dalle sportive, dilettanti e professioniste, così come dirigenti, allenatrici, giudici etc., per ridurre, prevenire e mitigare le azioni legate alle molestie e per combattere la violenza, gli abusi e le discriminazioni contro le donne nello sport.
Chiunque contatterà l’Help-desk potrà contare su rispetto e professionalità. La riservatezza sarà rigorosamente mantenuta dai punti di contatto nazionali e dalle organizzazioni di supporto.
Le informazioni ricevute verranno utilizzate, archiviate ed eliminate in conformità con il Regolamento generale sulla protezione dei dati dell'Unione Europea (GDPR).
Le registrazioni delle richieste saranno spersonalizzate e utilizzate solo per dati statistici, senza alcuna divulgazione di dati e contenuti personali.
Le organizzazioni sportive dovrebbero sforzarsi di produrre e preservare un ambiente in cui dipendenti, atleti, allenatori, membri e altre persone interessate siano trattati con dignità, decenza e rispetto. L'ambiente dell'organizzazione sportiva dovrebbe essere considerato dalla fede comune e dall'assenza di intimidazioni, oppressione e sfruttamento.
Pertanto, l'organizzazione sportiva dovrebbe avere una politica di prevenzione delle molestie e della violenza, tutte le persone legate all'organizzazione sportiva dovrebbero essere coperte e dovrebbero essere tenute a rispettare, oltre a intraprendere azioni adeguate per garantire che non si verifichino comportamenti vietati.
L'Help desk EWA fornisce la bozza delle politiche di prevenzione delle molestie e della violenza delle organizzazioni sportive, che potrebbe essere adottata, modificata se necessario e liberamente utilizzata da qualsiasi organizzazione sportiva nell'UE.
L'obiettivo delle Regole per la prevenzione delle molestie e della violenza nell'organizzazione sportiva (di seguito – Regole) è fornire una guida generale (di natura consultiva e di contenuto informativo) nell'affrontare le molestie e la prevenzione della violenza nelle organizzazioni sportive. In particolare, cerca di affrontare le questioni relative alla prevenzione e/o al verificarsi di molestie e violenze sul posto di lavoro e/o nell'ambiente sportivo.
Il presente Regolamento intende fungere da strumento di riferimento di base per le diverse scale locali, regionali, nazionali e per le diverse tipologie ed esigenze delle Organizzazioni Sportive.
L’Help desk EWA fornisce la bozza del Regolamento, che potrebbe essere adottato, modificato se necessario e liberamente utilizzato da qualsiasi organizzazione sportiva nell'UE.
Le donne nel settore sportivo che subiscono abusi dovrebbero avere la possibilità di contattare qualcuno in cerca di sostegno e prevenzione della violenza. Al fine di sostenere e aiutare le donne in caso di arresto e/o in caso di molestie e violenze, il progetto EWA sta lanciando un servizio nazionale di riferimento per le informazioni.
È il processo che offre supporto alle vittime di violenza e discriminazione nello sport fornendo contatti fidati di organizzazioni locali per i diritti delle donne, fornitori di servizi legali e altre risorse relative all'aiuto e al sostegno delle donne nello sport. Ciascuna organizzazione partner nel progetto EWA opera come punto di contatto nazionale e ha sviluppato una cooperazione con le organizzazioni, che potrebbero aiutare a prevenire o affrontare circostanze di molestie e violenze verificatesi.
Qualsiasi donna (dipendente, atleta, allenatore, membro o altra persona interessata) di un'organizzazione sportiva che utilizzerà questo servizio di riferimento sarà trattata con rispetto di sé e professionalità. La riservatezza sarà rigorosamente mantenuta dai punti di contatto nazionali e dalle organizzazioni di supporto. Le informazioni ricevute verranno utilizzate, archiviate ed eliminate in conformità con il Regolamento generale sulla protezione dei dati dell'Unione Europea. Le registrazioni delle richieste saranno spersonalizzate e utilizzate solo per dati statistici, senza alcuna divulgazione di dati e contenuti personali.